Era usanza, dai vicoli della città ducale, che le donne del posto scendessero a valle fino a valicare Porta Lavagine per dirigersi alle tre vasche digradanti che ne stavano poco oltre al travaglio nel quale si ferravano i buoi, al di là della strada sterrata che conduceva al podere del Perlo.
Il Gruppo Speleologico Urbinate è riuscito a ritrovare quelli di Lavagine.
Sono bastati infatti pochi decenni per credere scomparsi per sempre quegli antichi lavatoi. Grazie alle convinte insistenze di Pippi Arnaldo Balsamini, memoria storica e operosa della vita sociale, e all’ausilio di una piccola telecamera, il GSU è riuscito a vedere dietro ad un mattone le vasche integre.